Vulvodinia - Graziottin
Vulvodinia
Tumore Ovaie
Tumore Mammella

Trattamento dell’ipertensione cronica lieve durante la gravidanza: evitare gli Ace-inibitori


Sono stati analizzati 215 studi clinici. 46 di questi hanno dimostrato che l’ipertensione cronica aumenta di 3 volte il rischio di mortalità perinatale e raddoppia il rischio di distacco prematuro della placenta. I possibili effetti avversi prodotti dall’ipertensione durante la gravidanza sono:

1) insufficienza renale fetale quando gli Ace inibitori sono impiegati nel II e nel III trimestre;

2) l’Atenololo, assunto prima della gravidanza, produce una limitazione della crescita;

3) l’Aspirina non riduce e non aumenta la morbidità perinatale e materna.

Nessuno studio indica i benefici conseguenti alle varie terapie non-farmacologiche. Le conclusioni degli Autori: l’ipertensione cronica lieve aumenta il rischio materno-fetale.

Viene consigliato di evitare l’impiego in gravidanza degli Ace-inibitori.

Ferrer RL et al, Obstet Gynecol 2000; 95; 849-860

Xagena 2000


Indietro